Il 30 maggio del 2023 un furgone attrezzato da Syncro System è stato sottoposto a crash test presso la sede Stellantis di Torino: l’esito è stato al 100% positivo, il test è stato dunque superato a pieni voti, con risultati migliori rispetto alla prova precedente, effettuata nel 2015. La verifica si è svolta presso il Centro Sicurezza di Orbassano, lo stabilimento dove vengono eseguite le prove di sicurezza e i crash test per l’esterno e l’interno dei veicoli.
Il test è stato svolto montando la carrozzeria del veicolo, attrezzato con arredi Syncro System, su una piattaforma situata su una pista prova. L’accelerazione su strada è stata simulata dalla spinta di un pistone che ha lanciato il veicolo contro un punto di impatto ed è stata misurata da un accelerometro. Tutto il processo è stato filmato da una serie di telecamere situate in più punti e analizzato tramite tecniche di ingegneria digitale.
Anche nel 2015 l’azienda aveva richiesto la prova del crash test per i propri allestimenti, e anche in quel caso il risultato era stato positivo. Nella prova del 2023 sono stati aumentati i carichi applicati su ciascun modulo, portati a 160 kg.
Il test è stato unico e ha previsto una velocità di 50 km/h al momento dell’impatto, realizzato lanciando il furgone in “retromarcia”: un dettaglio tecnico che non cambia nulla nel risultato, dato che la curva d’inerzia è identica in entrambi i versi di marcia.
Lo scopo del test effettuato sul veicolo commerciale allestito da tecnici Syncro System è stato quello di verificare la sicurezza dell’allestimento in caso di incidente, ossia provare il fatto che nè gli arredi nè la merce in essi contenuta creino situazioni pericolose se sottoposti a brusche frenate e impatti violenti.
Aver ottenuto un risultato positivo garantisce agli allestimenti Syncro System la certificazione GS (Gepruefte Sicherheit): il prodotto venduto e installato dalle officine Syncro è dunque sicuro in ogni circostanza.
Come si può facilmente vedere dalle foto, la forza dell’impatto non ha creato grandi danni all’allestimento Syncro, di cui è stata confermata la robustezza oltre che la sicurezza nel fissaggio. Confrontando le immagini del prima e del dopo si può notare, in seguito all’urto, una deformazione dei fianchi nella parte bassa del vano di carico, in particolar modo lungo la parete destra: un evento legato alla poca robustezza delle pareti del veicolo, che ha reso debole l’aggancio degli arredi e ha comportato una traslazione anche degli elementi orizzontali, senza però alcuna caduta di alcun elemento, né d’arredo, né del carico.
Alla luce del test, ma anche di situazioni realmente accadute con incidenti anche importanti occorsi a veicoli allestiti da Syncro, si può sicuramente concludere che la grande robustezza dell’allestimento per furgoni Syncro impedisce il verificarsi di situazioni di pericolo ulteriore che potrebbero andare ad aggravare il bilancio di incidenti stradali.