Dal primo ingresso di Francom Spa nel gruppo di aziende che sostengono stabilmente la Fondazione “I bambini delle fate” sono passati ormai 6 anni. L’entusiasmo nei confronti dell’iniziativa è rimasto lo stesso: alle imprese è richiesto non di donare, ma di fare davvero impresa nel sociale, devolvendo mensilmente una parte del proprio ricavato a percorsi di integrazione ed autonomia per bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico. Grazie a Francom Spa e alle circa 600 ditte italiane che si sono impegnate con un vero e proprio contratto di responsabilità sociale, la Fondazione presieduta da Franco Antonello sta portando avanti 62 progetti su tutto il territorio italiano, aiutando 1300 famiglie.
Ogni azienda opera in particolare per il territorio in cui è attiva: anche quest’anno Francom ha sostenuto l’associazione F.A.R.C.E.L.A. di Castelfranco, che ha organizzato progetti di inclusione sociale e di terapia per 70 ragazzi con disabilità intellettive ed autismo. Una serie di proposte che spaziano dal nuoto all’ippoterapia, passando per musicoterapia e teatro, impegnando i partecipanti quasi ogni pomeriggio della settimana. Oltre a coinvolgere attivamente i protagonisti, questi percorsi donano sollievo alle famiglie di origine, sicure di affidare i loro figli speciali a personale preparato e accogliente e sempre felicemente sorprese di ritrovarli più autonomi e sereni nella vita di tutti i giorni. L’ultima iniziativa dell’anno 2018 si svolgerà il 7 dicembre al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, dove il gruppo di giovani attori porterà in scena lo spettacolo “Don Chisciotte Cavaliere”.
Per maggiori informazioni su I Bambini delle Fate,
www.ibambinidellefate.it/cosa-puoi-fare-tu/ : alla raccolta fondi nazionale “Fare impresa nel sociale” possono contribuire le aziende, ma anche i privati possono partecipare, direttamente nel territorio di appartenenza, entrando a far parte del progetto “Sporcatevi le mani”.