La progettazione del nuovo stabile è stata curata nei minimi dettagli a partire dall’impellente necessità di ridurre al minimo il consumo di energia e l’impatto sull’ambiente legati alla produzione e alla commercializzazione degli allestimenti per furgoni. L’azienda sin dalla sua fondazione è stata inserita in un territorio che ama e rispetta: la sua espansione in ambito prima italiano, poi europeo e quindi mondiale è andata di pari passo con la progressiva riduzione dell’impatto ambientale e la crescita di una coscienza ecologica che si è tradotta da un lato nell’adozione di tecnologie produttive a risparmio energetico e dall’altro nell’installazione di sistemi per l’autoproduzione di energia elettrica a partire da fonti rinnovabili. L’intero stabile è stato costruito seguendo i più moderni criteri legati al risparmio energetico e alla sicurezza degli operatori:
l’attenzione per tutti gli aspetti che riguardano la sicurezza dei lavoratori è massima: dai percorsi interni alle procedure operative, comprendendo le peculiari caratteristiche di macchinari e attrezzature in uso. *390mila KwH corrispondono al consumo medio di 140 famiglie. La produzione da fonte rinnovabili evita l’emissione nell’ambiente di 207 tonnellate/anno di CO2 equivalente.