Oggi ospitiamo su questa pagina un confronto tra due allestimenti realizzati dai tecnici Syncro System a bordo di furgoni diversi per design e dimensioni ma a servizio di committenti che svolgono lo stesso lavoro, l’installazione e manutenzione di impianti elettrici.
Da una parte abbiamo un Ford Custom L2 H1, un modello a tetto basso caratterizzato da una linea più squadrata, dall’altra un Mercedes Sprinter L2 H2, più morbido nelle linee interne e a tetto alto.
Le soluzioni elaborate nei due casi dimostrano quanto il sistema Syncro sia flessibile e adattabile a qualsiasi situazione o esigenza: ogni richiesta del cliente viene tradotta in realtà con l’obiettivo di sfruttare al 100% ogni centimetro di spazio e di far risparmiare tempo e denaro al cliente.
In entrambi i furgoni, prima di installare l’allestimento i tecnici Syncro hanno provveduto al rivestimento della carrozzeria interna.
Le coperture applicate svolgono una funzione fondamentale: proteggere le lamiere originali del veicolo dalle conseguenze di ammaccature e tagli e dall’azione deleteria legata alle infiltrazioni di liquidi. E non solo, perché le protezioni migliorano anche esteticamente il vano di carico: sono facili da pulire e creano uniformità nelle superfici. Ultimo, ma non per importanza: è sui pannelli di copertura che mobili e accessori vengono fissati, evitando fori sulla carrozzeria.
Sia su Custom sia su Sprinter il pavimento è protetto da un pianale in legno marmato: lo stesso materiale è stato usato sul furgone Mercedes per rivestire anche la paratia di fondo. Su pareti e porte dei due veicoli sono state applicate pannellature in acciaio, super resistenti anche in caso di sinistro.
Il primo furgone che analizziamo nel dettaglio è un Ford Custom 2012 L2 H1: la mancanza di spazio in altezza è in questo caso compensata dall’occupazione anche della terza parete, la paratia di fondo.
Sulla parete sinistra il mobile è composto da: un vano a terra con sportellino basculante, un prodotto brevettato esclusivo Syncro; due ripiani di scaffalatura configurabili con pannello posteriore per evitare lo scivolamento di materiale sul retro del mobile, una cassettiera Multibox con elementi trasparenti e una grondaia apicale per oggetti allungati.
Il mobile a destra è un esempio concreto di risparmio di spazio nel furgone: l’ingombro in profondità è ridottissimo e si adatta all’andamento della parete, con fianchi di profondità sempre minore. I contenitori sono tutti elementi trasparenti estraibili, in parte anche basculanti: 25 cassettini in tutto, molti anche ulteriormente suddivisibili.
La paratia di fondo ospita una scaffalatura con quattro ripiani, tutti con tappetino antiscivolo e la predisposizione per l’aggiunta dei divisori.
Questo secondo furgone è uno Sprinter della casa automobilistica Mercedes, modello del 2018 L2 H2: la disponibilità di spazio nel cassone è notevole e il committente ha deciso di trasformarlo in un’officina mobile.
Ecco i tratti salienti di un allestimento davvero completo:
Parete sinistra: 10 cassetti metallici di dimensioni diverse; tre vassoi portavaligetta con pulsante brevettato per un’estrazione semplice e sicura; tre ripiani di scaffalatura configurabili; una grondaia apicale, un piccolo modulo con quattro contenitori trasparenti estraibili. Lo spazio a terra è equamente suddiviso tra un vano con antina superiore e un fermavaligie automatico con navetta di bloccaggio. Due ripiani del tipo aperto sono stati chiusi con una combinazione di antina superiore e antina ribaltabile, così da facilitare l’inserimento e l’estrazione del contenuto. Completa il quadro di questa parete super attrezzata un armadietto per furgoni con serratura.
Parete destra: dall’interno del furgone si accede ad un vano a terra con antina superiore, sei vassoi portavaligetta singoli, due ripiani aperti sagomati per il trasporto di contenitori in plastica estraibili, tre piccoli ripiani configurabili, una cassettiera Multibox trasparente con 10 elementi estraibili e una grondaia apicale. La particolarità è la presenza di due elementi montati in modo da essere invece utilizzati direttamente da fuori, attraverso la porta scorrevole: una cassettiera laterale con tre elementi e un pensile con cassettini trasparenti.
Se togliessimo tutti gli accessori e lasciassimo i mobili, uno di questi due furgoni perderebbe molte funzionalità fondamentali!
Il Custom è stato accessoriato solo con metodi di bloccaggio del carico, e in particolare due porta bombolette spray e un portapunte con cinghia.
Lo Sprinter, invece, ospita: un identico portapunte con cinghia, due selle portacavo, ma anche un portamorsa estraibile con morsa metallica, un porta rotolo di carta, una barra a scorrimento Syncroblock con ganci e cinghia, delle plafoniere LED montate a soffitto.
Naturalmente è possibile integrare altri accessori anche in un secondo momento: sfoglia l’elenco degli accessori più richiesti dai clienti Syncro!
In entrambi i veicoli allestiti per elettricista è stato aggiunto un sistema di trasporto sul tetto: nel Custom si tratta un portatutto con barre trasversali, spondine di contenimento laterali e rullo posteriore per facilitare il carico; nello Sprinter l’installazione ha previsto solo le barre in alluminio.
Qualsiasi sia il prodotto Syncro System che si richiede per il tetto, la prima barra anteriore è sempre dotata dell’esclusivo profilo Ultrasilent anti rumore: l’accessorio è in gomma e rompe i flussi d’aria, migliorando la vivibilità della cabina di guida durante il viaggio.
Con un allestimento Syncro per il tuo furgone puoi davvero diventare un professionista migliore…
Se sei arrivato fin qui probabilmente sei un elettricista o ti occupi di impianti: se vuoi vedere altri esempi di furgoni attrezzati a questo scopo, sfoglia questa pagina.
Se sei particolarmente interessato al Custom, puoi partire da qui.
Se i tuoi favori cadono sullo Sprinter, questa è la pagina da cui iniziare.